even
to
Ti porto al sicuro
11, 15, 19 luglio e 5 settembre
a Topolò, Gorizia, Trieste e Fiume Rijeka
Quattro live painting su Trieste e l’emigrazione ebraica di Cosimo Miorelli
Il nostro Museo sta partecipando, in veste di partner, a un progetto cui teniamo moltissimo e che a breve sfocerà in ben quattro live painting: a Topolò (11 luglio), Gorizia (15 luglio), Trieste (19 luglio) e Fiume/Rijeka (5 settembre).
TI PORTO AL SICURO. TRIESTE E L’EMIGRAZIONE EBRAICA.
Capofila del progetto, finanziato dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, è l’Associazione Topolò-Topoluove con la collaborazione nostra, del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste, dell’Associazione Amici di Israele di Gorizia e della Židovska općina Rijeka / Comunità ebraica di Fiume.
Si tratta di uno spettacolo di storytelling multimediale che vuole raccontare la storia e le memorie dell’emigrazione ebraica attraverso il porto di Trieste. Tra fine Ottocento e metà Novecento, infatti, nei giorni e negli anni bui dei pogrom e delle persecuzioni antisemite, uomini, donne e bambini si sono mossi dall’Europa centro-orientale alla ricerca di un futuro migliore e Trieste e i suoi moli sono stati per molti di loro l’ultima fermata prima della libertà.
La stessa sede del nostro Museo ha allora rappresentato uno dei principali centri dell’accoglienza per questi profughi e uno dei pilastri di Trieste “Porta di Sion”.
A raccontare le vicende emerse dalle fonti, un team multidisciplinare. La penna digitale dell’illustratore e live painter di fama internazionale COSIMO MIORELLI disegnerà dal vivo le storie, mentre i musicisti DAVIDE CASALI e MANUEL FIGHELI accompagneranno gli spettatori lungo il viaggio.
A parlare saranno anche i documenti dell’epoca – diari, testimonianze, articoli di giornale, materiali d’archivio – selezionati e assemblati dallo storico TOMMASO CHIARANDINI e riportati alla vita dalle voci di ROBERTA COLACINO e MAURIZIO ZACCHIGNA.
Il tutto con la supervisione scientifica di di TULLIA CATALAN (DiSU, Università di Trieste) e ANNALISA DI FANT (Museo “Carlo e Vera Wagner”) e con l’aiuto di RINA BRUMINI (Židovska općina Rijeka), ANTONELLA BUKOVAZ (Topolò-Topoluove), LORENZO DRASCEK (Amici di Israele di Gorizia), ARIEL HADDAD (Museo “Carlo e Vera Wagner”), VANESSA MAGGI, MATTEO PERISSINOTTO (University of Ljubljana).
Ringraziamo anche LAURA BRAZZO, ALICE BUOSI, NICOLO’ CAPUS, ARMANDO CHAIM, VANNA COSLOVICH, MAURIZIO ELISEO, STEFANO FATTORINI, AMARYLLIS GACIOPPO, GEORGE KOLBER, JULIE METZ, GABRIELLA NORIO, GLORIA PILASTRO, MICHAEL SIMONSON, ENRICA VIVANTE BELLELI.
La “prima” si terrà nel corso della XXVIII edizione della Stazione di Topolò – Postaja Topolove, la sera di domenica 11 luglio.
Ad essa faranno seguito due repliche in regione: il 15 luglio alle 21, nel Giardino Bruno Farber presso la Sinagoga di Gorizia, e il 19 luglio sempre alle 21 presso il nostro Museo, sulla terrazza accessibile da Via del Monte 3.
Il 5 settembre, infine, ci sarà un ulteriore spettacolo, questa volta oltre confine, a Rijeka/Fiume, nell’ambito della locale “Giornata europea della cultura ebraica”.
Tutte le performance saranno ad ingresso libero ma, in considerazione dei protocolli anti-Covid, i posti a disposizione saranno limitati.
Per Gorizia e Trieste, in particolare, si raccomanda la prenotazione scrivendo all’indirizzo e-mail tiportoalsicuro2021@gmail.com.
.